“Se vivi nella consapevolezza, è facile vedere miracoli ovunque. Ogni essere umano è una molteplicità di miracoli.” Thich Nhat Hanh
Aumentare la consapevolezza è alla portata di tutti. Ma come facciamo? Semplicemente con l’esercizio e la pratica costante di varie tecniche .
Tali tecniche trovano la loro origine nelle filosofie orientali. Puoi chiamarle Meditazione, Mindfulness oppure Yoga. In particolare, la Mindfulness è il nome occidentale per definire la meditazione, mentre lo Yoga può essere definito come una meditazione in movimento.
Non è necessario aderire ad alcun tipo di credo religioso, perché la ricerca della Consapevolezza è universale, e i concetti che ti esporrò in questo Blog valgono per tutti. Alcune volte forse potranno anche sembrarti “semplici”, poiché quando li avrai capiti, ti renderai conto che forse in realtà li conoscevi già. Purtroppo a causa delle nostre modalità di pensiero automatiche e del velo che abbiamo sugli occhi (nello Yoga si chiama Avidya, ma di questo ti parlerò successivamente), non riusciamo a guardare oltre.
Mi sento in dovere di dirti che il percorso non sarà però così semplice, perché quando si intraprende un viaggio del genere, si scoprono cose di Sé che possono non piacere. Cominci a renderti conto dei tuoi pensieri limitanti e giudicanti. Inizi a conoscere le tue emozioni profonde e a capire il motivo dei tuoi stati d’animo, e questo all’inizio può turbarti. Non scoraggiarti però; procedi per la tua strada, perché quando comincerai a lasciare andare tutto ciò che non ti serve ti sentirai più leggero e felice.
Nella sezione Meditazione ti spiego nel dettaglio le varie tecniche. Ti consiglio inoltre di praticare la Meditazione consapevole del respiro.